Alla luce della riforma in materia di crisi di impresa e di insolvenza che entrerà prossimamente in vigore, è necessario che gli imprenditori e gli amministratori delle società conoscano le procedure di allerta e gli strumenti di regolazione della crisi da sovraindebitamento. Ciò al fine di evitare che l’impresa venga sottoposta ad una procedura concorsuale.
È altresì necessario che gli amministratori vengano adeguatamente difesi qualora, una volta aperta una procedura concorsuale, venga promossa dalla curatela un’azione di responsabilità nei loro confronti.
Dall’altro lato, è importante che il curatore, sia nella liquidazione giudiziale sia nel concordato, riceva adeguata assistenza legale nella fase di accertamento dello stato passivo, nelle azioni di responsabilità, nelle azioni revocatorie e nell’attività di recupero dei crediti. Ciò allo scopo di massimizzare l’attivo da liquidare, al fine di soddisfare i creditori dell’impresa insolvente.
I professionisti di Agoràpro hanno maturato esperienza quali legali nominati, su istanza delle curatele, dalle Sezioni fallimentari di alcuni Tribunali, nonché quali “gestori” di procedure concorsuali (ad esempio, quali commissari liquidatori di società cooperative sottoposte a liquidazione coatta amministrativa) e, infine, nell’attività di recupero del credito; sono pertanto in grado di fornire consulenza alle imprese ove vengono rilevati i primi indizi della crisi, adottando gli accorgimenti necessari al fine di porre rimedio allo squilibrio economico e patrimoniale, di evitare che la situazione di crisi diventi insolvenza, e al fine di fornire assistenza giudiziale nei procedimenti di accertamento dello stato passivo, nelle azioni di responsabilità degli amministratori, nelle azioni revocatorie e, più in generale, nelle attività di ricostruzione e liquidazione dell’attivo.
Agoràpro fornisce anche assistenza nei casi di sovraindebitamento dell’imprenditore commerciale non fallibile.